Indicatore di tempestività dei pagamenti
Data di ultimo aggiornamento: 20/12/2024
Tale indicatore è ottenuto elaborando tutte le fatture pagate nel periodo considerato.
La data di scadenza delle fatture in cui tale data non è stata indicata è calcolata automaticamente il 30' giorno successivo la data di registrazione.
Secondo quando previsto dal D.P.C.M. 22/09/2014, art. 9, l'indicatore è ottenuto sommando il prodotto tra numero di giorni e importo dovuto di ogni fattura e rapportando tale somma all'importo dei pagamenti di fatture avvenuti nel periodo considerato.
Anno | I° trimestre | II° trimestre | III° trimestre | IV° trimestre | Media annuale |
---|---|---|---|---|---|
2019 | - 29,17 giorni | - 19,55 giorni | -24,80 giorni | -25,66 giorni | -23,99 giorni |
2020 | -28,88 giorni | -18,66 giorni | -26,22 giorni | -23,82 giorni | -24,26 giorni |
2021 | -28,77 giorni | -23,30 giorni | -22,93 giorni | -20,73 giorni | -23,70 giorni |
2022 | -33,85 giorni | -25,74 giorni | -26,72 giorni | -28,80 giorni | -28,55 giorni |
2023 | -25,47 giorni | -23,49 giorni | -22,27 giorni | -28,32 giorni | -25,46 giorni |
2024 | - 25,30 giorni | - 26,21 giorni | -25,30 giorni |
Normativa
art. 33 D.Lgs. 33/2013
1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 9-bis, le pubbliche amministrazioni pubblicano, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi prestazioni professionali e forniture, denominato indicatore annuale di tempestività dei pagamenti, nonchè l'ammontare complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici. A decorrere dall'anno 2015, con cadenza trimestrale, le pubbliche amministrazioni pubblicano un indicatore, avente il medesimo oggetto, denominato 'indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti, nonchè l'ammontare complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici. Gli indicatori di cui al presente comma sono elaborati e pubblicati, anche attraverso il ricorso a un portale unico, secondo uno schema tipo e modalita' definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottare sentita la Conferenza unificata.